Varicocele

Varicocele

Epidemiologia

Il varicocele è una patologia varicosa che interessa il sistema vascolare del testicolo, caratterizzata da dilatazione ed incontinenza delle vene testicolari (o spermatiche) che hanno il compito di drenare il sangue dal testicolo. Si tratta di una malattia piuttosto frequente con un picco dell’8% tra i 10 e i 19 anni.

Colpisce il 15-20% della popolazione maschile ed è presente nel 30-40% degli uomini con problemi di fertilità.

Esiste anche il varicocele femminile, un’insufficienza venosa pelvica, caratterizzata dalla dilatazione delle vene ovariche che è causa di dolore pelvico cronico.

Questo breve video realizzato dalla SIU (Scietà Italiana di Urologia) riassume le caratteristiche e le problematiche causate dal varicocele

Fattori di rischio

Sintomi

I sintomi sono poco frequenti ed in genere presenti nei varicoceli di grado elevato:

  • dolore sordo o senso di fastidio al testicolo sinistro che aumenta durante gli sforzi addominali;
  • senso di pesantezza a livello scrotale.

I segni più frequenti sono:

  • dilatazione venosa palpabile a livello scrotale.
  • testicolo omolaterale più piccolo rispetto al controlaterale.

E’ importante precisare che nella maggior parte dei casi non si hanno sintomi evidenti. Questi, se presenti, tendono a presentarsi con il caldo, dopo esercizio fisico, alla fine di un rapporto sessuale, oppure dopo un tempo prolungato in stazione eretta.

Diagnosi

La diagnosi di varicocele è semplice e viene posta affiancando al reperto obiettivo (varicosità a livello testicolare) quello strumentale (ecografia testicolare e eco-color-Doppler dei vasi spermatici).

La persistenza di sangue venoso crea un’alterazione termica, metabolica e strutturale del testicolo con conseguente alterazione delle condizioni ideali per la crescita e la maturazione di Spermatozoi, la cui produzione è strettamente legata alle variazioni di temperatura.

É pertanto importante completare la diagnosi con l’esecuzione di uno spermiogramma per evidenziare eventuali alterazioni del numero di spermatozoi e/o della loro motilità e morfologia.

L’indicazione al trattamento della patologia viene data quando il varicocele è palpabile all’esame obiettivo o è associato ad alterazione della quantità e qualità degli spermatozoi, a dolore testicolare e quando ravvede la necessità di preservare la fertilità del paziente anche se quest’ultimo punto è ancora dibattuto.

Terapia

Il trattamento d’elezione è di tipo chirurgico. Sono numerose le tecniche chirurgiche disponibili ma quella che offre maggiori vantaggi in rapporto ad una buona percentuale di successo, di minore invasività e rischi operatori è la scleroembolizzazione delle vene spermatiche. L’intervento dura in media 20 minuti e viene eseguito in regime di day hospital.

Il rischio di recidiva o di persistenza del varicocele è inferiore al 10%.

Per doverosa informazione, si ricorda che la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico. I consigli forniti in questo sito devono essere intesi semplicemente come suggerimenti di comportamento.